Programma cancellato, la RAI incassa un colpo da ko: non ci sono più speranze
È un momento no per la RAI. La TV di Stato deve fare i conti con un addio molto pesante i cui effetti nefasti iniziano a farsi sentire
Non si può certo sostenere che la RAI stia attraversando il miglior periodo della sua storia. L’emittente pubblica ha fatto e deve tutt’ora fare i conti con addii illustri, figure di primo piano dell’intrattenimento che preferiscono trasferirsi altrove, attratte da offerte milionarie e da progetto ambiziosi.
Diventa quasi superfluo sottolineare come il passaggio di Amadeus al gruppo Discovery sia stato mal digerito dai vertici di Viale Mazzini, che in un colpo solo hanno perso il deus ex machina del Festival di Sanremo e un conduttore di eventuali altri programmi dal potenziale grande ascolto.
Il management della RAI ha cercato subito di comare l’enorme vuoto creatosi mettendo sotto contratto per i prossimi quattro anni Stefano De Martino, il giovane conduttore di maggior talento del panorama televisivo italiano.
Ha fatto molto discutere l’ingaggio che l’ex ballerino di Amici percepirà fino al 2028, qualcosa di molto vicino agli otto milioni di euro complessivi. Il problema è che la RAI, visto quanto accaduto, era chiamata a dare un segnale di vitalità e di forza progettuale.
RAI, la batosta in vista del prossimo autunno: Amadeus porta via tutto
L’ingaggio di De Martino non è bastato però ad impedire il trasloco di uno dei programmi chiave dell’access prime time, dalle 20.30 alle 21.30, “I soliti ignoti”, in onda su Rai Uno e condotto ininterrottamente da Amadeus dal 2017 a oggi.
Il popolare game show seguirà il destino professionale dello showman ravennate che continuerà a condurlo sul Canale NOVE con il nome di “Identity”. Una vera batosta per Viale Mazzini che ha sperato fino all’ultimo di prolungare l’accordo con la società di produzione de “I soliti ignoti”.
RAI, addio a “I soliti ignoti”: non resta che Stefano De Martino
Entusiasmo alle stelle, ovviamente, tra i manager del gruppo Discovery Warner Bros Italia. Laura Carafoli, responsabile dei contenuti Sud Europa, durante un’intervista concessa al quotidiano “La Repubblica” ha esaltato l’arrivo di Amadeus.
“Il suo approdo da noi è di vitale importanza, Amadeus è un magnete“. Alla RAI non resta dunque che consolarsi con un altro programma di successo, “Affari Tuoi“, che ha mantenuto e che a questo punto potrebbe essere affidato proprio a Stefano De Martino.