Carlo Conti stravolge tutto, novità assoluta al Festival di Sanremo: non era mai accaduto
Il Festival di Sanremo sarà condotto da Carlo Conti nelle prossime due edizioni. Il conduttore fiorentino ha già in mente il suo piano
I vertici della RAI sono già riusciti a colmare il vuoto lasciato da Amadeus, che a sorpresa ha detto addio all’azienda di Viale Mazzini convinto dalla super offerta del gruppo Discovery. La scelta della conduzione del Festival di Sanremo è caduta su Carlo Conti, una garanzia assoluta da tutti i punti di vista.
Lo showman fiorentino, per niente spaventato dall’enorme responsabilità che lo attende, ha già iniziato una full immersion per organizzare al meglio un Festival per molti aspetti inedito. Lo stile d Carlo Conti del resto è molto diverso da quello del suo predecessore.
In questi giorni l’ex presentatore dell’Eredità è impegnato nel Tim Summer Hits, l’evento musicale estivo in programma al centro di Roma che lo vede sulla tolda di comando affiancato da Andrea Delogu.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, Conti ha rivolto uno sguardo alla prossima kermesse sanremese. Sollecitato dalle domande dei giornalisti presenti, lo showman toscano ha svelato alcuni dettagli del suo programma di lavoro a circa otto mesi dall’evento del Teatro Ariston.
Carlo Conti, idee chiare e scaletta stravolta: ecco il nuovo festival di Sanremo
Conti sembra avere già le idee molto chiare: “Ora sto lavorando sul regolamento, poi passerò all’ascolto attento prima delle nuove proposte e poi dei big. E soltanto alla fine sceglieremo le persone dovranno affiancarmi nella conduzione del Festival“.
Un programma già ben definito, che vede i pezzi presentati dai giovani avere le precedenza su tutto il resto. Il centro di gravità è dunque la musica, come lo stesso Carlo Conti ha ribadito al termine della conferenza stampa: “I criteri per me sono: sempre prima i brani, prima c’è sempre l’ascolto e poi gli inviti“.
Carlo Conti, il Festival di Sanremo ha la priorità assoluta: decisione inevitabile
Una volta trovato l’accordo con la RAI per la conduzione del Festival, Carlo Conti ha rivisto da subito la scaletta delle sue priorità: “Se sono preoccupato per il lavoro da fare a Sanremo? Sicuramente meno delle scorse edizioni che ho diretto“.
Il motivo è presto spiegato: “All’epoca quando presentai per la prima volta Sanremo dovevo condurre anche L’Eredità, un impegno quotidiano che si sommava al lavoro del Festival. Quest’anno non ho un simile impegno e quindi farò meno fatica“.