
Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Regista
Sam Raimi
Cast
Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Chiwetel Ejiofor, Benedict Wong, Xochitl Gomez, Michael Stühlbarg, Rachel McAdams
Sceneggiatore
Michael Waldron
Produttore
Marvel Studios
Durata
126 min.
Offerte
Data di uscita
4 maggio 2022
Nell’attesissimo Doctor Strange nel Multiverso della Follia ci immergiamo molto più a fondo nelle potenzialità del Multiverso, finora solo sfiorate all’interno dei film e delle serie tv del MCU. Doctor Strange sarà il protagonista di questa storia, circondato da figure a lui familiari, nuovi personaggi e guest star ben note ai veri fan Marvel.
Il Multiverso: tra nuovi mondi e “vecchi” personaggi
Il 4 maggio 2022 è approdato nelle sale italiane il nuovo film Marvel: Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Il Multiverso non è un argomento estraneo ai fan Marvel, soprattutto ultimamente. In Spider-Man: No Way Home (uscito al cinema il 15 dicembre 2021) grazie al Multiverso gli spettatori hanno beneficiato di un’ondata di nostalgia, ma ancor più nella serie animata What If…? (disponibile su Disney+ dall’11 agosto 2021) dove in ogni episodio si esamina un “E se….?” all’interno del MCU e l’universo a cui questo cambiamento darebbe luogo.
Nel nuovo Doctor Strange, però, le cose si fanno ben più complicate. Il Multiverso è al centro della narrazione, con la sua imprevedibilità, ma anche le sue potenzialità. Non solo scopriamo nuovi mondi ̶ alcuni approfonditamente, altri solo per un attimo ̶ , ma incontriamo anche personaggi a noi già noti ma al contempo diversi. Nulla è come ci si aspetta, le molteplici versioni di un personaggio possono essere tanto uguali quanto sorprendentemente diverse. Alla fine il Multiverso non è solo un viaggio tra più realtà, ma anche tra più versioni di se stessi che mettono in luce i vari lati di una persona.
L’illusione della felicità
All’inizio del film a Stephen Strange (Benedict Cumberbatch) viene posta una domanda solo apparentemente semplice: “Tu sei felice?”. Stephen risponde di sì, come non potrebbe essere felice salvando così tante vite con la sua magia? Eppure la felicità è così sfaccettata che quella risposta appare troppo sbrigativa. Il concetto di felicità e il forte desiderio di raggiungerla sono fili rossi che ci accompagnano per tutta la visione di Doctor Strange e il Multiverso della Follia.
Il viaggio all’interno del Multiverso non è quindi l’unico all’interno del film. L’altro viaggio è di natura introspettiva e riguarda proprio la felicità: come si fa ad essere felici? Fin dove ci si può spingere per poter vivere il proprio prototipo di vita perfetta? Ad aiutare i personaggi principali a rispondere a queste domande saranno soprattutto le varie versioni di se stessi all’interno degli altri universi, che rivelano le tante sfumature e i tanti lati delle loro personalità. Una scoperta ricca di sorprese e colpi di scena che lasciano lo spettatore col fiato sospeso in attesa di sapere il come tutto questo giungerà ad una conclusione.
Il lato horror
Doctor Strange e il Multiverso della Follia è diretto da Sam Raimi, non estraneo ai film sui supereroi (è lui il regista della trilogia di Spider-Man) e famoso anche per la trilogia di film horror La casa. Ed è proprio un mix di questi due generi che vediamo all’interno del nuovo film Marvel. Gli effetti speciali in questo caso aiutano in entrambi i generi. I nuovi universi che ci vengono mostrati, i superpoteri vecchi e nuovi, le creature mostruose, tutto viene reso magnificamente sullo schermo. A ciò si aggiungono i jump scare ben calcolati (anche se a volte un po’ ovvi) e il trucco anch’esso terribilmente realistico (in tutti i sensi).
Non dobbiamo pensare ad un film pauroso: l’horror contamina quel tanto che basta per dare enfasi alle scene di azione e di inseguimento. La suspence non manca mai e non appare troppo forzata, ma viene anzi creata spontaneamente da una storia concitata e imprevedibile. Le variabili sono tante quante gli universi esistenti e non si può dare nulla per scontato fino alla fine.
COMMENTO FINALE
Doctor Strange e il Multiverso della Follia è un film che tiene lo spettatore incollato allo schermo e sempre col fiato sospeso: a tratti fa sobbalzare, a tratti emoziona. Doctor Strange e Wanda sono i due protagonisti indiscussi di questa avventura, a volte a discapito anche di altri personaggi principali. Nonostante queste lacune, il film nel complesso è ben riuscito. Ora non ci resta che attendere i prossimi sviluppi che ci riserveranno i film dell’universo (o gli universi) Marvel.
Recensione a cura di Francesca Capone.
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Trivia
- Storia coinvolgente
- Effetti speciali eccezionali
- Cast e regia perfetti
Goofs
- Jump scare a tratti prevedibili
- L’approfondimento di Doctor Strange e Wanda va a discapito di altri personaggi principali