
Akira
Regista
Katsuhiro Ôtomo
Genere
Animazione , Fantascienza
Cast
Mitsuo Iwata, Nozomu Sasaki
Sceneggiatore
Katsuhiro Ôtomo, Izô Hashimoto
Produttore
Akira Committee Company Ltd
Durata
124 min
Offerte
Data di uscita
1988
In occasione del trentacinquesimo anniversario dalla sua prima uscita, torna nelle sale cinematografiche Akira, film anime capolavoro diretto da Katsuhiro Ôtomo, autore del manga omonimo, in formato 4K e anche in lingua originale.
Dopo la Terza Guerra Mondiale, Tokyo è stata rasa al suolo. Sorge ora, nel 2019, una nuova città, Neo Tokyo, contraddistinta da criminalità, rivolte e fatiscenza. Due ragazzi, Tetsuo e Kaneda, fanno parte di una gang di motociclisti, che si prepara a una resa dei conti con un’altra banda rivale. Nella stessa serata stanno avvenendo scontri tra manifestanti e polizia; nel trambusto, un uomo cerca di scappare con una strana creatura, anziano nel volto, ma dal corpo di un bambino. Tetsuo, separatosi dai suoi compagni per inseguire uno dei nemici, si imbatte proprio in questa creatura, che per proteggersi dallo schianto, erge una barriera psichica che fa cadere il giovane. Immediatamente arriva l’esercito che, davanti agli sguardi increduli di Kaneda e degli altri, porta via sia Tetsuo che la creatura. Trasferito in un ospedale, Tetsuo viene curato da uno scienziato che si stupisce delle sue capacità mentali; quest’ultimo decide quindi di condurre su di lui degli esperimenti, cercando di svelare una volta per tutte il potere del misterioso Akira.
Dal macro al micro: i problemi privati e sociali
Uno dei tanti punti di forza di Akira è la sua complessità a livello tematico, oltre che il suo essere un’opera dalle mille sfaccettature. Il contesto storico-sociale, i movimenti di rivolta e di repressione da parte della polizia si intrecciano con temi più privati e personali. Alle lotte degli studenti e dei cittadini si aggiunge la lotta interiore di Tetsuo, alle prese con un complesso di inferiorità nei confronti del suo amico, ma allo stesso tempo nemesi, Kaneda.
Akira è la storia della ricerca di una propria identità, sia per Tetsuo che per i cittadini di Neo Tokyo. L’inizio del film, chiaro riferimento all’esplosione della bomba atomica, mostra una luce espandersi su tutta la città, portandola alla distruzione totale e alla formazione di un enorme cratere. In seguito a questa tragedia, i cittadini di Neo Tokyo sono spaesati, sperduti, in aperto contrasto a un governo che non si preoccupa di loro, come dimostrano le varie figure politiche che si scontrano tra loro o si addormentano durante gli incontri. Si rifugiano così nella droga, nella violenza, nei piaceri terreni; ad essi si contrappongono movimenti spirituali che evocano l’arrivo di Akira, che possa portare a una rivoluzione e alla salvezza.
Un futuro presente
Pietra miliare del cinema nipponico, Akira segnò un punto di svolta sia in termini di sforzi produttivi che in termini di popolarità internazionale. Costato più di un miliardo di yen, gli aspetti tecnici rivoluzionari per l’epoca risultano ancora adesso incredibilmente efficaci e funzionali. L’enorme quantità di frame animati manualmente e il sapiente utilizzo della CGI agiscono in modo da far sembrare Akira un’opera realizzata in tempi recenti.
Oltre a questo, vanno menzionati gli altri due grandi aspetti tecnici di Akira. Innanzitutto, la costruzione degli sfondi rende la città di Neo Tokyo estremamente viva, parte integrante della storia, quasi un personaggio a sé stante. Inoltre, la colonna sonora composta da Shoji Yamashiro, col suo unire suoni tribali a musica elettronica e synth, contribuisce alla creazione di quella visione distopica e cyberpunk che costituisce l’anima dell’opera di Otomo.
Commento finale
Nonostante siano ormai passati trentacinque anni, Akira resta una pellicola di culto da guardare, che cattura e appassiona ad ogni visione. Le innovazioni tecniche rimangono estremamente efficaci, il world-building e la colonna sonora costituiscono alcuni dei punti di forza del film ancora oggi. La storia di Tetsuo e Kaneda, la ribellione dei cittadini di Neo Tokyo, i temi di distruzione e rinascita rendono Akira un capolavoro imprescindibile per chiunque sia appassionato di cinema e di storie.
Recensione a cura di Giacinto Francesco Alba.
Ringraziamo Nexo Digital per la possibilità di vedere in anteprima il film, che sarà in sala il 14 e 15 marzo. Per ulteriori articoli, visitate la nostra homepage!

Com’è iniziata la stagione dei premi?

SANDMAN, UNA SERIE PER ISPIRARE

Countdown per Halloween: otto film da vedere per prepararsi alla notte più spaventosa dell’anno

Broker: la famiglia di Kore-eda

“Jurassic World? Non sono un fan” – Per un’analisi di Dominion
Trivia
- L'animazione
- La colonna sonora
- La scenografia