Si è riaccesa la speranza per tutti i fan di David Lynch.
Il regista, durante la presentazione della nuova stagione di “Twin Peaks” al Festival di Cannes, ha dichiarato di non aver davvero chiuso col mondo del cinema.
Il grande regista statunitense ha ricevuto una meravigliosa accoglienza durante la presentazione della tanto attesa terza stagione di “Twin Peaks”. Il pubblico lo ha infatti premiato con scroscianti applausi e una vera e propria ovazione, che lo hanno visibilmente commosso.
Forse proprio per questo sembra tornato sui suoi passi rispetto a quello che dichiara da anni.
Continuerò a lavorare: sono state solo interpretate male alcune mie parole.
Ha dichiarato David Lynch senza tuttavia specificare se ha già in mente progetti per il futuro.
L’unico modo per spiegare questo mio ritorno è l’amore che ho per quell’universo. So che ci sono molte teorie su Internet su un follow-up previsto 25 anni fa, ma non è vero. Abbiamo gradualmente creato diciotto episodi che, dal nostro punto di vista, costituiscono un film di 18 ore diviso in 18 parti. Tutto qui. Non abbiamo avuto alcun problema nel ritornare ad immergerci nel mondo di “Twin Peaks”. Lavorare nuovamente sulla serie è stato per me un lungo viaggio meraviglioso e piacevole, dall’inizio alla fine.
Parole che contraddicono le sue dichiarazioni di pochi giorni fa e quelle contenute nel suo libro “In acque profonde“.
In un capitolo di questo libro, scritto qualche anno fa e dedicato al mondo del cinema e a quello della meditazione, David Lynch diceva infatti in modo chiaro di aver chiuso col cinema come forma espressiva e che lo stesso cinema era ormai morto, lasciando quindi intendere che “Inland Empire” sarebbe stata la sua ultima opera.
Parole credibili, visto e considerato che spingersi più in la di “Inland Empire” sarebbe un’impresa titanica.
Una contraddizione di cui tuttavia non possiamo che essere contenti.
Vi lasciamo allo splendido video della sua trionfale presenza al Festival di Cannes:
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