Jessica Chastain spiega come è riuscita a destreggiarsi tra veri animali per il suo nuovo film “The Zookeeper’s Wife”.
Il film, diretto da Niki Caro, è basato sul libro di Diane Ackerman, “Gli ebrei dello zoo di Varsavia”. Nel cast oltre alla Chastain ci sono Johan Heldenbergh, Daniel Bruhl e Michael McElhatton.
La storia è ambientata nel 1939 e racconta di Antonina Zabinska (Chastain) e suo marito Jan, direttore dello zoo di Varsavia. I due aiutano centinaia di ebrei a fuggire dalle persecuzioni naziste durante l’invasione della Polonia, nella seconda guerra mondiale.
Un’esperienza totalizzante
Durante un’intervista insieme al regista Niki Caro, Jessica Chastain ha parlato del suo ruolo e della preparazione per affrontarlo. Nel film in effetti ci sono molte scene in cui la Chastain lavora con alcuni animali, e sono tra le più coinvolgenti.
La Chastain ha raccontato che prima di girare ha lavorato a lungo con gli addetti del Brooklyn Zoo in New York. Ha dichiarato che non solo questa esperienza la ha aiutata a cooperare con gli animali del film, ma la ha aiutata a rilassarsi tra una ripresa e l’altra, specialmente dopo quelle più difficili.
Lavorare con gli animali, ad Hollywood è risaputo, è molto difficile. In molti infatti preferiscono lavorare in computer grafica evitando la fatica di avere a che fare con creature non del tutto controllabili. Del resto però si potrebbe rispondere che usando il computer è difficile replicare le dinamiche reali che si vengono a creare tra uomo ed animale. Questa è stata la scelta di chi ha lavorato su “The Zookeeper’s Wife”. Hanno scelto di prendere più tempo, forse spendere più soldi, ma di non rinunciare all’ingrediente principale del film: l’autenticità.
Nessuno ha sostenuto di più questo concetto di Jessica Chastain, come ha più volte ribadito:
Quello che ho amato del lavorare con loro [animali] è stata l’autenticità, e non mi sono mai forzata in questo. Non li ho mai obbligati a fare qualcosa che non avrebbero voluto fare naturalmente, ed ho aspettato che mi invitassero nel loro spazio personale, invece di impormi su di loro.
Il film esce proprio oggi 31 Marzo negli Stati Uniti, avremo quindi tra poco i primi responsi da parte di pubblico e critica.
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